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venerdì 12 giugno 2009

SANTORINI...la mia vacanza da sognoo...XD



















La terra scura, i tanti chilometri di roccia vulcanica, le imponenti scogliere, le valli coltivate a vigneti, pistacchio e pomodori, caratterizzano quest'isola, celebre in tutto il mondo e visitata ogni anno da oltre mezzo milione di viaggiatori.
L’isola di Santorini ha solo 7000 abitanti ed è la più meridionale delle isole Cicladi. Un tempo era un'unica formazione che comprendeva quelle che oggi sono le isole vicine ma una spaventosa eruzione vulcanica la divise, andando a costituire le cinque isole di Nea Kameni, Palea Kameni, Aspronisi, Therasia e Thera. L'eruzione del vulcano Santorini risale al 1600 a.C. e seppellì l’intera isola sotto la lava, facendo spargere ceneri su gran parte del Mediterraneo orientale e sulla Turchia. Il cratere che si aprì in conseguenza dell'eruzione aveva dimensioni pari a circa 80 kmq e le isole minori sono riunite proprio intorno alla ‘caldera’, il cratere vulcanico immerso nel mare. Le attività umane ripresero solo 400 anni dopo l'eruzione. La presenza di sorgenti di acqua calda testimonia che il vulcano è a tutt'oggi ancora attivo.
Nella storia di Santorini è presente anche un mito, quello di Atlantide, poiché secondo diversi studiosi l'eruzione del vulcano, distruggendo l'isola, avrebbe originato proprio la mitica città sommersa. La caldera del vulcano merita certo un'escursione, così come una bellissima escursione è quella in battello nella laguna per ammirare lo scenario originato dal cataclisma che sconvolse l'isola.

Da non perdere una passeggiata a Firà, il capoluogo dell'isola, sostando nella piazza principale, visitando i negozi e bighellonando per le strade. Le case bianche a strapiombo sull'orlo del cratere, le piccole piazze, le stradine tortuose, il colore turchese delle cupole delle chiese, rendono Firà estremamente pittoresca. D'obbligo un drink sulla terrazza di un bar con vista sulla laguna. Per raggiungere Firà si sale una ripida scalinata di quasi 600 gradini. In alternativa si può ottenere un passaggio dagli asinelli o salire grazie alla funivia.










Porto di Fira
Una strada pedonale scende al Porto di Fira dal quale partono le escursioni con i caicchi. Il porto è collegato a Fira anche attraverso una funivia.

Consigliato visitare Akrotiri, la "Pompei dell'Egeo", una città molto importante ricoperta dai residui dell'eruzione vulcanica e riportata alla luce dagli scavi archeologici in ottimo stato di conservazione. Gli scavi hanno permesso di recuperare molti reperti ma non sono stati rinvenuti resti umani, il che lascia supporre che la città fosse stata evacuata in tempo. E' possibile visitare il sito archeologico solo al mattino, fino alle ore 15. La visita è piuttosto breve perché solo una parte nella zona archeologica è aperta al pubblico e i reperti più interessanti si trovano nel museo archeologico di Atene.

Una precisazione: non aspettatevi a Santorini spiagge immacolate perché le spiagge sono soprattutto laviche e quindi di colore scuro ma offrono uno stupendo contrasto con l'azzurro del mare.

1 commento:

  1. amoreeee sn giù, cmq sai ke adoro questo posto, quindi prima o poi ci andremooooo!:)

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